- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da vento/sastrugi
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da vento/sastrugi
- Quota neve m
- 1800
Partiti con l’idea di andare nel vallone per il colle delle Sagneres ma da sotto sembrava di vedere solo prati e pietre e così abbiamo preso per il Faraut. Sulla strada di neve ce n’è ancora e anche le barricate oggi si passavano discretamente bene. Purtoppo il tipo di neve non è stato dei migliori: dalla cima al colle la parte esposta a sud non è ancora trasformata ma si scende su crosta discretamente compatta. Dal colle per circa 200 m. placche anche ghacciate si alternano a zone un po’ più morbide ma per evitare problemi ho fatto delle belle derapate. Dove il pendio si addolcisce croste di vario tipo e tratti anche farinosi ma non sempre facilmente riconoscibili. Per allietare la gita sotto le barricate anzichè spingere per raggiungere la strada ci siamo tenuti a destra del fiume così abbiamo dovuto fare alcune risalite per evitare i prati e poi un lunghissimo traverso per ricollegarci alla salita per la Marchisa. Dimenticavo che da sotto qualche centimetro alcune pietre hanno salutato le nostre solette.