- Accesso stradale
- partenza dal tornante (ponte sul torrente) a quota 2020
Avendo visto sulla cartina un sentiero segnato sulla sin orografica del Rio Mollasco, abbiamo deciso di non salire per la strada (che si preannunciava eterna)ma abbiamo preso quota prima verso un rudere, poi con un mezzacosta verso lo sbocco del vallone Rio di Pier. Di lì con un ottimo sentiero (unico problema lo slalom tra le abbondanti “buse” delle mandrie soprastanti…)siamo saliti verso il colletto tra il Faraut e il M. Reghetta. Per cresta/pendio, ben camminabile, via verso il Faraut, ancora in pieno sole (unico tra le cime intorno), raggiunto in due ore 10′. Discesa per la cresta verso il Rif. Carmagnola e la Colletta. Poi la lunga strada, con qualche taglio tra i prati.
Traversata molto bella,decisamente più logica della salita e discesa dalla strada. Con tempo stabile (oggi avevamo paura di prendere la pioggia) si può concatenare il Bellino, a non più di mezz’ora dalla Colletta.
Con Simo, sempre in grande forma