tracce di sentiero che a volte si perdono
poco oltre Chiavenna si arriva a San Giacomo Filippo. Da qua seguire per San Bernardo.
Qualche spiazzo per lasciare l’auto nei pressi, o prima, della frazione dalla quale si stacca la carrozzabile privata e vietata per Sommarovina.
Lasciata l’auto si seguono le indicazioni per Sommarovina, percorrendo un primo tratto di stradina asfaltata per poi lasciarla per proseguire su mulattiera.
Raggiunta Sommarovina, 956 m, si passa il paesino e si seguono le uniche indicazioni che si trovano per Orlo e Cigolino.
Dopo una breve salita si raggiunge Tecciato ed anche qui si seguono le indicazioni presenti, facendo un breve tratto lineare fino a raggiungere un serbatoio d’acqua e da questo si seguono ora le indicazioni per Calones e Carlino.
Il sentiero e’ ora nel bosco ed in circa 40 minuti si raggiunge Carlino, da qui in breve a Calones 1407 m, frazione molto panoramica e ben tenuta.
Si prosegue per un breve tratto per la Forcola e Buglio, raggiungendo la cresta boscosa, che in direzione ovest, con una traccia non sempre evidente e con dei tratti decisamente ripidi nella parte alta, ci porta alla base del Pizzo Fariolo.
Quanto termina la cresta boscosa e si esce in una valletta aperta, seguendo il sentiero ben marcato, a questo punto si abbandona il percorso di cresta evitando un risalto; si vede ora un grosso ometto tutto sulla sinistra sulla continuazione di cresta.
Si continua per poco in direzione ovest, poi verso sud salendo fuori traccia tra roccette e vegetazione, per un pendio ripido ma non molto lungo, fino a ritornare in cresta e quindi raggiungendo l’alto ometto del Pizzo Fariolo 2081 m.
- Cartografia:
- kompass Valchiavenna e Val Bregaglia