Sono partito da Lignan per evitare i saliscendi passando dall’osservatorio su strada sino all’alpeggio Places Damon dove si prende il sentiero 10B che attraversa un bel bosco e porta velocemente sino alla poderale (in 4km dalla partenza si sale di oltre 500m), Da lì si continua a seguire la strada sino all’alpeggio Champ-Pamin dove inizia il sentiero che porta sino al bivacco ed al colle. In questa maniera il dislivello totale supera di poco i 1500m (20km totali).
Per quanto riguarda la parte alpinistica si è già scritto tutto, è sicuramente un F pieno e va considerato che si tratta di una cresta lunga e si deve stare sempre attenti in maniera continuativa. Passaggi tecnicamente complicati non ce ne sono, forse solo un passaggio ma non esposto, però il tipo di terreno (che non si può fare coi bastoncini), gli appigli da valutare bene, l’esposizione più o meno accentuata, ne fanno una gita da non sottovalutare.
Nonostante le nubi che oggi hanno purtroppo avvolto la cima, gli ometti sono molto ravvicinati e si riescono sempre ad individuare agevolmente. Fortunatamente ho incontrato due local (proprio di Lignan) che salivano per la prima volta sulla vetta di casa (e uno ha aspettato di andare in pensione per farlo 😊) a cui mi sono unito e che ringrazio per il pasto condiviso con me in vetta e soprattutto per il passaggio in fuoristrada dall’alpeggio Champ-Pamin a Lignan al ritorno.