Fasce (Cima delle) da Chiapili di Sotto

Fasce (Cima delle) da Chiapili di Sotto
La gita
jdomenico
4 25/04/2024
Accesso stradale
Ok fino al ponte che adduce al parcheggio con bar alla base dello skilift.
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo portante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1700

Partiti 8.53. Neve da subito, ma poco prima e poco dopo l’arrivo dello skilift la striscia di neve gelata che riempie i tornanti del sentiero viene a mancare per qualche passo, noi abbiamo tenuto le ciaspole anche perchè la neve era gelata. Poi nel bosco buona copertura, abbiamo seguito tracce di sci che tagliavano il sentiero su pendii a tratti ripidi, su neve grippante, in questo modo abbiamo raggiunto il rifugio Jervis in 1h35.
Attraversato il lago al centro e seguito tracce di un folto gruppo di skialp, raggiungendo la dorsale un po’ più a nord e qualche metro più in alto del colle di Nel, raggiunto poi senza problemi. Dal colle il primo tratto è semplice, poi il pendio si impenna sempre più. A metà abbiamo calzato i ramponi ma la neve era molto dura e non avendo la piccozza non ho ritenuto sicura la discesa che mi avrebbe aspettato, per cui a circa 100 m dalla cima ho fatto dietro-front. Il sagace fratellino invece è arrivato in cima, e mi ha riferito che la discesa non è stata problematica seguendo la traccia skialp di salita che si allargava sulla sinistra.
Dal colle di Nel siamo scesi (ramponi) direttamente verso il fondo del vallone, su tratti inizialmente belli dritti e su neve spesso dura, senza uno strato consistente di farina sopra. Quasi al fondo abbiamo piegato a destra e siamo tornati al lago. Nel bosco la neve aveva mollato di più, ma sono riuscito a perdere le tracce di salita con conseguente ravanamento su pendi ripidi e neve infida, conviene tendere a sinistra fino al fondo, e poi a destra assecondando il torrente. Ultimo tratto sopra lo skilift piuttosto antipatico.

Bella gita e ambiente grandioso, una stella in meno solo per la neve oggi più adatta ai ramponi che alle ciaspole, soprattutto su queste pendenze. Ma d’altronde siamo a primavera, no?

Link copiato