- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti per la Quinseina, alle 10.00 ci siamo ritrovati a Chiapinetto sotto la pioggia…
Dopo rapido consulto decidiamo di ridiscendere a Pont Canavese e risalire la Val dell’ Orco al fine di prendere quota nella speranza che la pioggia si trasformi in neve.
Lungo la valle constatiamo, con sorpresa, che la pioggia progressivamente cessa. Partiamo quindi, sci ai piedi, dal piazzale dello skilift antistante il rifugio Chivassesi, verso le 11.30. In salita seguiamo la traccia di un gruppo che prima di noi si è spinto fino in fondo al pianoro dove sorge il rifugio Jervis. Da lì in poi battiamo traccia raggiungendo, nella nebbia, dapprima il colle di Nel e poi, sempre nella nebbia la Cima delle Fascie verso le 16.00. In cima ha inizio la nevicata che proseguirà fino all’ auto. Poco oltre sarà di nuovo pioggia.
Neve sicura su tutto il percorso eccetto alcune placche da vento facilmente riconoscibili. Il pendio sommitale è piuttosto spoglio ed in alcuni punti, soprattutto in discesa, può essere consigliabile togliere gli sci. Sotto il colle di Nel neve crostosa non portante, rarissimi accumuli di farina.
Con Enrico e Paola.