- Equipaggiamento
- MTB
Giro effettuato come da itinerario, in una splendida giornata di inizio primavera (18° alla partenza alle 9.40, 24° al ritorno alle 15.10).
Impegno fisico non irrilevante, ma il trade off è assolutamente vantaggioso in termini di panorami: in questa stagione vedere in una sola “schermata” il blu del mare, le prime alture tingersi dei colori primaverili, e sullo sfondo le Alpi innevate è certamente un bel colpo d’occhio 😀
Temevo per il traffico nel tratto cittadino ma – considerando che era domenica e che sono abituato a Torino – devo dire che non me ne sono quasi accorto. In seguito poche auto, quasi nulle nei tratti appenninici.
Non sottovalutate gli ultimi 30 km, non c’è un metro di pianura e se si arriva un po’ al limite li si sentono tutti. Diciamo che la via Aurelia nella riviera di Ponente è un po’ più lineare, qui è più impegnativa (il passo della Ruta è più del doppio di un capo Berta…).
Tante comunque le possibilità di accorciare o allungare a piacere.
Vi sono molte combinazioni utili di treno + bici, se si vuole sfruttare questa modalità di trasporto.
Sarà stato che era il primo giro lungo del 2023, o il primo caldo, comunque l’ho trovato abbastanza impegnativo. Ma ne è valsa la pena, mi sento di consigliarlo assolutamente come giro a se stante o come preparazione a imprese più toste.