- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1200
Abbiamo salito la via diretta proprio sotto la cima Fascia e non la via descritta nel libro del Campanà che invece percorre parte della salita in comune con la testa Ciaudon.
Nei pressi della Meira Valletta abbiamo attraversato il rio e saliti superando le barre rocciose (vedi foto) immettendoci in un canalino stimato sui 35°-40°(salito con ramponi, neve al limite). Superato questo, con un traverso siamo giunti su pendii ampi e, toccando la Punta S. Salvatore, siamo arrivati in vetta.
In salita la neve non prometteva bene ma prima di scendere abbiamo aspettato molto e siamo scesi tardi quasi direttamente sotto la punta su pendii a pieno sud dove la neve trasformata era più liscia ed aveva già mollato il giusto. Qui neve molto buona ma bisogna cercarla. La prima parte del canale era invece molto dura e disomogenea. Infine neve primaverile più morbida. Ultimo tratto di stradina molto ravanato. Ancora tratti di farina nel boschetto prima di arrivare alla macchina.
Bellissimo itinerario, particolare ed interessante. Meglio però con un po’ più neve e completamente trasformata.
Ringraziamo il gruppo incontrato in vetta che ci ha deliziato con liquori vari e marmellata.
Con Dani e Livio