Attraversare il ponte dopo le case Avérole m. 2.100 e seguire il sentiero sulla sinistra orografica del Torrente Avérole ed inoltrarsi nel Vallon de La Lombarde, superare un pilone votivo, attraversare le Ruisseau du Pis (cascata) fino a giungere quasi a centro del vallone a destra della quota 2.214.
(Allo stesso punto si può giungere partendo dal rifugio d’Avérole m. 2.229, scendendo a superare il Ruisseau du Veilet, poi attraversare il Plan du Revallon e risalire il Vallon de La Lombarde.)
Proseguire nel vallone stando sempre sulla destra fino alla quota 2.500 circa; deviare quindi verso sinistra attraversando il vallone ed iniziare a salire i pendii in direzione della vetta già visibile dal basso.
Quando si è in prossimità dell’ultimo pendio che precede la vetta spostarsi a destra per raggiungere la crestina sud ovest che facilmente conduce fino in cima.
Discesa: dalla vetta scendere direttamente la parete ovest che prima larga si va gradualmente a restringere e diventare più ripida, poi ritrovare l’itinerario di salita.
Variante di discesa: è pure possibile scendere inizialmente sul pendio nord, quindi portarsi sulla parete est fino ad un ripiano dal quale si può riattraversare sul versante di salita (oppure sempre sulla parete est continuare la discesa in un canale ripido 45° fino a giungere sul ghiacciaio del Baounet da dove, se molto ben innevato si può scendere nella gorgia della Valletta per continuare nel Vallon de La Lombarde; diversamente risalire al Col d’Arberon 200 m e scendere sull’itinerario della Punta d’Arnas.