- Accesso stradale
- Con un pò di manico e decisione con le termiche si arriva oltre i tornanti, dove inizia la neve continua. Altrimenti prevedere un 100 metri di D+ aggiuntivi
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1600
Buone condizioni su tutto l’itinerario, il vento ha lisciato le tracce nel canale( haimè anche in salita) che essendo molto incassato non vede mai il sole e mantiene fredda la farina compressa presente. Il lungo conoide ha una prevalenza di crosta da vento morbida e portante. Traverso su stradina un pò noioso, ma passa in fretta ( eccetto che per le split) poi da 2000 metri, giù dritti nel bosco sino all’auto senza toccare quasi la strada con neve bella compressa e morbida.
Bel viaggetto in ambiente molto bello e selvaggio, volevamo fare il budello di Courthoud, ma sembrava svalangato per il primo terzo, meglio non rischiare. Grazie a Rocco fidato informatore della VDA e seriale scopritore di itinerari e a J.B. Mang per la sua Volopress oggi anche in italiano tradotta da Debby Bionaz. Oggi piccolo manipolo di eroi, condotto da Morellander con il sottoscritto, Steu, Mercoledì, Stefania e Pier . Soli su questo itinerario con due altri giovani amici sul budello, trovato non ostante gli svalangamenti tutto sommato non malaccio. Giornata piena e meteo top.