Giunti al Lago della Rovina, si lascia l’auto nello slargo prima della sbarra (nel periodo estivo si può accedere e fruire di un’area attrezzata a pagamento).
Al termine dell’area attrezzata si staccano due sentieri diretti al Rifugio Genova; quello di sinistra è più graduale e di maggior sviluppo, in alcuni tratti è franato ma c’è una fune d’acciaio che funge da corrimano, quello di destra sale ripido con stretti tornanti e sbuca sulla ex strada di servizio dell’Enel (dove confluisce anche quello prima descritto), lungo il percorso si incontrano numerosi tratti attrezzati con corrimano e gradini di ferro.
Seguendo poi le indicazioni delle paline per il Rifugio Genova, si percorrono tratti asfaltati e poi sterrati, si fiancheggia la diga e, poco dopo, si incontra il bivio per il Colle di Fenestrelle (palina).
Si sale su comodo sentiero senza possibilità di errore; nella parte alta si perde un po’ quota scendendo in un valloncello (residuo di nevaio pressoché perenne nella parte più bassa che si attraversa) per poi risalire e giungere in breve al valico, nei pressi del quale si trovano due pozze d’acqua.
- Cartografia:
- Carta IGC 113, 1:25.000 Alpi Marittime