Gita sociale bellissima gemellata Pinerolo/Pinasca. Una sociale “facile” rispetto all’anno scorso ma con la S maiuscola; come tutte le cime dell’Oisans anche questa occorre guadagnarsela dall’inizio alla fine, senza aiuti a fune o altri compromessi..Il secondo giorno è notevole con oltre 1600 metri in salita e duemila per tornare alle auto..Oggi in 19 tutti in vetta, io con mark e Renzo poi tutto il gruppo di pinasca ottimamente diretto dal grande Luigi.Panorami mozzafiato a perdita d’occhio e ambiente Oisans, ovvero nessun’altro in zona..Qualche nota tecnica; attenzione di notte al bivio per il lago, occorre inoltrarsi a dx. in diagonale e non svoltare subito a dx. per balze..Il primo pendio di ghiaccio (35°/40°) è quasi secco ed il passaggio su neve non durerà molto..anche il secondo passaggio della seraccata si costeggia all’estrema sx…tra un pò di tempo il suo aggiramento comporta un paio di tiri su ghiaccio verde a dx. a 60°(dimenticatevi le difficoltà originali)..Sulla cresta cè un bel passaggio di 3° che se fatto coi ramponi…Due curiosità: al rifugio verso sera il gestore serve una strana “messa” a base di zuccherini a 45 gradi; e apoche metri dal fabbricato è presente una splendida serra con ogni sorta di insalata..Unica pecca la quota del rifugio rispetto alla cima.