L’avvicinamento al Torrione (e alla vicina Punta Questa) avviene con partenza da Vinca. Si parcheggia alla fine della strada asfaltata che prosegue oltre il paese aggirandolo in basso. Da qui (quota circa 900 m) per sentieri segnati, eventualmente passando per la Capanna Garnerone, si raggiunge la Foce di Monte Rasori (1 ora scarsa). Si traversa a sx (segnavia n. 168) la testata del Canal Fondone che scende al di là della Foce, e dove il sentiero comincia ad abbassarsi nel canale (ometto) si continua a mezza costa su un’esile traccia segnalata in rosso (facile smarrirla), in direzione di Torrione Figari e Punta Questa, ben visibili e ormai molto vicini. 20 min. da foce Rasori.
L’attacco è a sx del canale-camino che sale verticalmente al centro del versante Ovest del Torrione, separando la cima principale (con il caratteristico masso in bilico sulla vetta) dalla lista rocciosa di sinistra, che fa capo all’antecima Nord.
L1, 30 m:
Si sale in direzione di uno spit, su placche abbastanza lisce (IV+). Dallo spit conviene spostarsi leggermente a dx e con un passo verticale (V-) si raggiunge una zona con terreno un po’ più facile (1 spit), e quindi la sosta su 2 spit.
Dovrebbe essere possibile raggiungere ugualmente la prima sosta attaccando più a dx, con difficoltà nettamente inferiori (III?). Non salito.
L2, 20 m:
Dalla sosta si sale a uno spit posto 3-4 m sopra e si va ad aggirare sulla dx il saltino soprastante (III+), poi per terreno più facile con erba e sassi (albero) si va ancora a dx a sostare su 2 spit.
L3, 35 m:
Diritti rispetto alla sosta superando leggermente a dx un tratto più verticale (IV, 2 chiodi), quindi si segue uno spigolo (III), all’inizio un po’ a sx, poi sul filo fino a un grande e comodissimo terrazzo con la sosta (sempre su 2 spit) posta sotto caratteristiche rocce sporgenti.
L4, 30 m:
Tiro orizzontale di trasferimento: dalla sosta si aggira a dx il roccione lungo una cengia, e dopo un passo esposto si va a imboccare il grande canale-camino sulla dx (è ancora quello che inizia a dx dell’attacco). Sosta su 2 spit prima dell’ingresso del camino sulle rocce a sx.
NOTA: Da qui si può uscire dalla via prendendo la cengia mediana di dx al di là del canale e salire in vetta dalla via normale (1 tiro lungo un diedro-fessura di III) oppure proseguire e scendere nel canale che fa capo all’Intaglio fra Torrione e Punta Questa.
L5, 45 m:
Si entra nel camino, che alterna sezioni detritiche quasi orizzontali a salti verticali non semplicissimi. Dopo un primo salto (III+) si trovano 2 vecchi chiodi appaiati a sx; si sale poi un secondo salto di 5-6 m (IV-, ampia spaccata, 1 chiodo molto utile), quindi, dopo un tratto facile, una paretina da salire leggermente a sx (III+). Segue un piccolo ripiano un po’ angusto (1 chiodo lasciato ma non molto buono). Un ultimo saltino (III) e si raggiunge un più comodo tratto orizzontale con la sosta su 2 buoni chiodi a sx. Tiro lungo, attrito alla corda.
L6, 25 m:
Dalla sosta si sale ancora in spaccata (III+ poi via via più facile, 2 chiodi vecchi appaiati) dirigendosi un po’ a dx su roccia sempre peggiore, fino a uscire dal camino (II) e sbucare sul largo ripiano sommitale. Sosta su anello cementato in basso a dx, prima del grande masso culminante (salibile facilmente da sx).
Discesa:
Doppia di 35 m dall’anello cementato, accanto al diedrino della via normale sul versante Ovest. Si arriva sulla cengia mediana, che si segue camminando a sx (faccia a valle) fino al canale detritico che scende dall’Intaglio con la Punta Questa (1 passaggio di II in discesa per abbandonare la cengia). Si continua in discesa seguendo le tracce nel canale e si ritorna all’attacco.
- Cartografia:
- Multigraphic 1:25000
- Bibliografia:
- Guida dei Monti d'Italia CAI-TCI