Gita molto bella , molto lunga e piuttosto faticosa . I segnavia ” doppio rombo giallo ” latitano parecchio all’ inizio , almeno sino alla colla di Monte Moro , poi migliorano ma spesso sono vecchi e stinti . Meglio il tratto di segnavia ” biancorosso ” dai laghi all’ Alta Via . Dalla cima delle Figne ho deciso , insieme ad un escursionista di Voghera , di scendere lungo il ripido crinale sud ovest direttamente al Lago Bruno . Qui le tracce sono scarse , non ci sono ovviamente segnavia e ci vuole un po’ di attenzione . Ogni tanto c’ è qualche rarissimo ometto e , in basso , qualche segno giallo e qualche nastro biancorosso sugli alberi . E’ fattibile ma lo sconsiglio fortemente in condizioni non ottimali . Raggiunto il lago in circa un’ ora di discesa e separatomi dall’ occasionale compagno di gita , ho poi seguito il tracciato ” quadrato giallo ” che mi ha fatto attraversare la diga Badana per poi salire a Case Menta e quindi all’ Assunta .
Escursione decisamente soddisfacente che mi ha fatto toccare parecchie vette , dal Monte Moro al Bric Lagolungo , dal Taccone alle Figne , oltre che visitare il Sacrario Partigiano . Un buon numero di escursionisti in giro ma quasi tutti sull’ Alta Via . Splendida giornata tiepida e senza vento, con buoni panorami sino alla media distanza . Un saluto al gruppo del Cai incrociato sul Bric Lagolungo e soprattutto all’escursionista vogherese con cui ho condiviso la discesa dalle Figne . In tutto , circa 21 km per quasi 1000 metri di dislivello , percorsi in 8 ore , lunghe soste comprese .