- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
Il Flassin che non ti aspetti!
Alla partenza neve al limite (ma sono prati quasi senza pietre) e un dito di neve caduta ieri marcetta. Salendo, la quantità di neve nuova aumenta molto lentamente, e ancora alle baite saranno 2-3 cm. Ma di lì in avanti cresce velocemente, fino ad arrivare a 30 cm abbondanti al colle, dove mi sono fermato. Nessuno è andato oltre, benché la copertura sia perfetta, come è raro vedere, ma proprio per questo il pendio incute un po’ di timore.
Discesa. Tutta la prima parte della discesa è bellissima. Pendii immacolati, quasi nessuna traccia (oggi eravamo una decina). La farina è sì un po’ pesante, ma la pendenza sostenuta aiuta a sciare velocissimi (anche troppo!), a patto di essere un po’ energici. Dove i pendii diventano più dolci, sotto le baite, la neve nuova, marcetta, è solo più un tappeto morbido sul fondo duro. Una simil-trasformata velocissima e altrettanto divertente. Nel bosco è meglio tenersi sulla stradina, battuta come una pista, veloce e divertente. Una stella in meno perché nella parte finale la marcetta diventa un po’ lenta.
Se questa notte gela, la parte intermedia potrebbe incrostarsi un po’. Rimane comunque consigliata.