Dalla frazione Barelli, seguire nel bosco le tacche rosse, alla prima baita voltare a destra e non seguire i bolli verdi e bianchi.
Sempre seguendo le tacche rosse su ripido pendio boscoso si giunge a delle baite: da li il sentiero é piu evidente. Poco oltre la boschina, puntare sopra ai prati verso il caratteristico roccione segnalato da un palo in cima.
Pochi passi e si é in vetta. Se si vuole,sempre su sentiero si arriva a M.Busiera,M.Arzola(1h30min).
Variante ad anello con partenza da Roncore inf. per l’alpe Curlo.
Dopo Locana pochi metri prima della svolta per Roncore inf. Si parcheggia a dx a bordo strada fuori dalla carreggiata stradale. Pochi metri di asfalto verso Roncore Inf.
Poi si sale a sx tra le case, uscendo dal borgo si raggiunge lasciandolo a dx un antico e bello Borgo Medioevale ancora abitato.
Oltre il Borgo passando nei pressi di un Pilone Votivo ci si innesta nella mulattiera che da Roncore Sup. sale alla Trucca 861m. Dietro alle case della Trucca si seguono dei segni rossi che indicano la partenza del vecchio sentiero ora in disuso che saliva al Curlo,i segni ben presto spariscono e bisogna arrangiarsi tra vaghe tracce che salgono nel ripido bosco e lasciando il Bric di Scialva a sx raggiungono il diroccato ma intrigante Borgo del Curlo 1275m.
Si segue la Mulattiera oltre il Borgo e quando questa tende a salire inoltrandosi in un impercorribile se non a quattro zampe bosco di noccioli si prosegue in piano attraversando una pietraia e poco piu’ avanti si aggancia poco sopra l’Alpe Scialva la mulattiera che sale da Montepiano. Ora si segue l’itinerario sopra descritto che passando al di sopra dell’Alpe Forcetta raggiunge la Bocchetta di Quota 1529m.
Da qui non resta che seguire la cresta e i piccoli bolli rossi tra le betulle per salire in poco tempo al Bric dal Fò 1659m.In discesa raggiunto l’Alpe Scialva 1201m si scende ancora un poco, si tralascia la mulattiera che scende decisa a dx verso Baretti ma si continua ancora in piano per 20-30m poi si scende a dx e in un bel bosco di faggi su lieve traccia e pochi bolli rossi difficili da captare, spostandosi gradualmente a sx si raggiunge un pianoro ben visibile dall’alto, da qui ci si sposta a sx per aggirare un salto poi si rientra verso dx a raggiungere la dorsale che si segue fino a rintracciare piu’ in basso sui 1000m una bella mulattiera che svoltando a sx al di sopra dell’Alpe Costa Sup. 960m scende passando per le antiche fornaci di calce verso Montepiano.
Raggiunta la strada asfaltata la si attraversa e si scende pochi metri per visitare la Pera Piana pezzo unico da 54mq. Si torna alla strada asfaltata proseguendo a sx in salita e dopo due tornanti un cartello con la scritta Trucca indica lo sterrato da seguire per tale Borgata, da qui in breve si torna con l’itinerario di salita a Roncore Inf.
Variante di difficoltà EE su tracce di sentiero non segnato.
- Cartografia:
- I.G.C. Gran Paradiso