- Accesso stradale
- Gomme termiche utili nell'ultimo tratto
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Scegliamo la meta all’ultimo momento, dopo aver visto le condizioni sulle montagne intorno all’Ossola; sembra che gli unici posti senza nuvole e vento siano la Val Bognanco e la Val Antrona. La scelta si rivela indovinata per quanto riguarda il meteo; solo all’inizio della salita il vento è piuttosto fastidioso, poi calma piatta fino al colle, dove diamo un’occhiata al resto del percorso e decidiamo, per stavolta, di accontentarci. In discesa troviamo neve non trasformata, con accumuli da vento ma abbastanza sciabile nelle parte alta, più ripida, poi un campionario di tutti i tipi di neve esistenti (tranne i migliori). Nella parte bassa un sottile strato di neve polverosa si è depositato sul fondo duro, rendendo la sciata accettabile; prima di arrivare alla stazione alta dello skilift, da dove si prosegue sulla pista, occorre trovare il percorso sulla poca neve rimasta. Il percorso è comunque interessante, con una bella vista sull’Andolla e sulle altre cime della zona, da ripetere con neve migliore.
Anche oggi in compagnia di Andrea; siamo raggiunti al Colle da diversi alpinisti attrezzati in vario modo. Un saluto a Beppe fly, che con la sua splitboard e con un passo in salita invidiabile ci precede al Colle.