Da Malciaussia 1805 m, prendere il sentiero 111 per il rifugio Tazzetti. Ad un bivio scendere su buona traccia fino ai bordi del torrente emissario del lago e costeggiarlo per un buon tratto sul suo argine sx.
La traccia a volte si perde ma poi riappare. Proseguire con vari saliscendi attraversando radure pascolive. Seguono due guadi (non facili a inizio stagioni quando la loro portata e’ massima). Procedere sempre in direzione ovest nord ovest fino a pervenire all’inizio dell’ampia forra del Rio Cavalla Bianca.
Risalirla fino alla base della parete sud e continuare brevemente per una specie di canale ascendente da sx a dx che solca tutta la parete. Dopo un breve tratto abbandonarlo e raggiungere a dx la cresta sud est che si segue sin presso la vetta, dove la roccia cambia struttura assumendo un colore rossastro.
Attraversare a sx sulla parete sud una serie di brevi ma ripidi canaloni di roccia instabile. Quindi proseguire verso la cresta di confine a sx di una spaccatura (ore 2-2.30 dalla base a seconda delle condizioni, 4-4.30 da Malciaussia).
Discesa: Ad anello per la facile cresta ovest, il passo Castagneri, Sella du Ribon, Punta delle Cavalle, Col della Resta. A riallacciarsi con la normale al Rocciamelone dalla Val di Viu’ su buona traccia giu’ al Tazzetti e su ottimo sentiero a chiudere l’anello al punto di partenza (ore 2.30-3. Tot. ore 7.30-8 il giro completo inteso sempre con soste incluse).
- Cartografia:
- IGC Scala 1:25.000 Rocciamelone Uja di Ciamarella Le Levanne Alte valli di Lanzo.
- Bibliografia:
- rivista della montagna Anno II N.5 - Luglio 1971