Bella sgambata serale, giusto per cambiare dal solito Musinè. Abbiamo seguito integralmente l’itinerario proposto facendo cioè un anello. Il sentiero che percorre la cresta è piuttosto ripido e spiana un po’ solo verso la fine dopo i tralicci. Dalla cima (non ho visto nessun ometto) si cammina circa 10-15 minuti lungo la dorsale e si trova il bivio dal quale parte il sentiero di discesa, poco dopo aver incontrato un altro sentiero sulla dx che scende a Varisella (cartello su un albero). Il bivio è posto in una bella radura e il sentiero è abbastanza evidente e sempre ben segnalato. Essendo meno esposto al sole, il terreno era un po’ umido e scivoloso per le piogge dei giorni scorsi.
Partiti da Givoletto alle 18.30, abbiamo impiegato circa 1 h 30 per la salita e poco di meno per la discesa e siamo arrivati alle auto verso le 21.30, poco prima che si scatenasse il diluvio. Visti diversi animali che però, a causa dell’erba alta, non saprei dire se erano camosci o mufloni.