- Accesso stradale
- Regolare.
Parcheggiato nei pressi del Lago Losere e poi scesi leggermente ad imboccare la strada dell’Assietta. A quota 2300 circa l’abbiamo abbandonata per risalire, su terreno relativamente ripido e praticamente senza neve, fino alla dorsale nei pressi del Pitre de L’Aigle, la cui sommità si raggiunge in pochissimi minuti. Poi abbiamo seguito la dorsale che, passando per la Costa Treceira raggiunge il Col Basset e da qui al Monte Fraiteve. Rientro effettuato seguendo la strada dal Colle. Non c’è molta neve, al massimo 10 cm. ma, a parte in alcuni tratti della strada, non si incontra ghiaccio, quindi ramponi non utilizzati. Piuttosto disagevole la marcia nel tratto tra il Col Basset e la cima del Fraiteve perché un mezzo con i cingoli (gatto delle nevi?) ha trasformato la stradina in un’infinita successione di “grutugnon”, come si dice dalle mie parti. Giornata molto bella ma freddina (-6° alla partenza) ma soprattutto con vento veramente molto forte nel tratto di dorsale tra il Pitre de L’Aigle e il Col Basset. Escursione gradevole e molto panoramica ma piuttosto rovinata dagli impianti, in particolare la cima del Fraiteve (motivo delle sole 3*). In questo modo l’escursione presenta un dislivello di 860 metri con uno spostamento di quasi 15 kM. Con Fausto, Michele e Antonio.