Frema (Tete de la) da Chiappera

Lasciata l’auto alle 5,40 per evitare il caldo. Buon rigelo dai 2000 metri e vento freddo da N insistente su tutto il percorso. Salta all’Infernetto agevole e ben tracciata, senza rampanti. Il traverso dopo l’Infernetto appena mollato in superficie alle 7,00. Seguito il percorso estivo, manca un po’ di neve per salire alla Finestra, anche se il versante a N mi è sembrato con neve continua. Salito in vetta sul versante N sci ai piedi, a parte gli ultimo 20 metri su ganda. Sceso da N su neve marmorea ma liscia e con buon grip, fin quasi al lago dei nove colori, sosta al bivacco Barenghi. Bella discesa sotto il passo della Finestra sul versante di Stroppia. Ripellato al passo della Finestra e rapida scivolata, neve marcia, fino al passo Infernetto. Ottimo il canale sotto il passo e buona sciata su primaverile fino a 2200 m, poi marcia di sopravvivenza fino alla grangia Cerviera.

Gita grandiosa per l’ambiente attraversato e le varie esposizioni. Panorami eccezionali dalla vetta.
Incontrati solo due scialpinisti che provenivano dalla Francia.
Ottima sciata, a volere si può scendere sul versante Stroppia e poi ripellare.
L’unico punto che aveva mollato era il famoso traverso dopo l’Infernetto, ma direi che non presenta pericoli oggettivi.
Visto il freddo di questi ultimi giorni penso che le condizioni siano stabili.