Frema (Tete de la) da Chiappera

Volevo fare la parete SW del Sautron, parcheggio dopo il Campo Base, rifugio Stroppia, al colle della Portiola tolgo gli sci, ramponi e attacco la parete SW, neve orribile, gelata e frastagliata a onde, con vento gelido che non avrebbe cambiato le condizioni, giro i tacchi dopo 50 metri di dislivello. Piano B, vado a vedere la NW della Rocca Blancia, qua non provo neanche a salire, a vista non mi sembra in cundi, o forse sono io che non sono in condizioni. Piano C, cerco almeno di portare a casa una classica, scendo e mi dirigo completamente dall’altra parte verso la Tete de la Frema, ottima discesa dalla punta sul Lago dei Nove Colori, neve molto dura tirata dal vento, ma con le lamine a posto, nessun problema. Portage 1 ora e 30 per 650 metri di dislivello prima di incontrare la neve continua, prestare molta attenzione nella salita al Rif. Stroppia, l’aereo sentiero è ancora invaso parzialmente da neve e ghiaccio. Più che una gita un pellegrinaggio.