La gita
ricky77
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10/07/2010
Gita in un ambiente spettacolare, accompagnate dalle rosse pareti del gruppo dello Chambeyron e da laghetti che paiono occhi blu incastonati nella ruggine…alcuni ancora abbondantemente ricoperti da ghiaccio ed iceberg. Il sentiero che sale al rifugio Stroppia è un’opera d’arte ed un pensiero va a quei ragazzi che in tempo di guerra l’hanno edificato.
Nessun problema con la pochissima neve residua (ramponi inutili).
Per il tratto a valle del rifugio Stroppia, direi che la gita è classificabile quantomeno “E+”: nessuna dificoltà ma piede fermo in alcuni tratti.
Solitaria