- Accesso stradale
- Si lascia l'auto dalla sbarra
Gita lunga ma molto appagante ,l’anello del Sentiero Dino Icardi è veramente suggestivo ,si incontrano alcuni laghetti altrimenti non visibili dal sentiero S 18.Il tratto di discesa dal Colle Infernetto ,il più impervio,è attrezzato con corde e scalini nel tratto più franoso. Abbiamo impiegato circa 8 ore .Necessario portare acqua(a meno che non si usi quella dei laghi) perchè non ci sono sorgenti ,per la siccità,l’unica si trova sulla strada per Grange Collet
Ritorno in Val Maira per ripetere questo percorso per la quarta volta,sempre bello e appagante per l’ambiente selvaggio che questa stupenda valle offre.Una certa amarezza però traspare ,per la siccità ,laghi asciutti o al minimo ,nevai spariti ,e niente acqua nei ruscelli ,solo il rio che scende dal Vallone del Maurin si mantiene abbastanza rigoglioso.