Itinerario diverso da quanto descritto. Arrivo al Colle di Fremamorta.
Partenza dal Gias delle Mosche circa 1530 m, si scende ad attraversare su comodo ponte il torrente Gesso della Valletta e ci si inerpica in stretti tornanti lungo il pendio; con un traverso verso sud e successivi tornanti si arriva al primo lago di Fremamorta; da qui si prosegue sempre in direzione sud verso gli altri 4 laghi, ogn’uno incastonato con la sua particolare forma e bellezza tra le rocce chiare. Per il colle il sentiero torna a salire a zigo zago e arrivati ad esso la vista spazia sulla collana di perle blu dei Fremamorta e sui laghi dai vari colori e forme del versante francese. La discesa per un percorso diverso: dai 2400 m di un ex-caserma vicina ai laghi superiori si scende prima verso nord poi in un lungo diagonale sud-est su comoda mulattiera, spettacolare balcone sull’Argentera e la cima di Nasta, tra le altre, e sui rifugi Bozano e Remondino. A un tratto il sentiero si fa più ripido e stretto e continua a scendere in direzione del Rifugio Elena, poi cambia direzione in prossimità del Pian della casa, dove interseca la strada sterrata che sale dal Gias delle mosche.
Lungo itinerario ad anello, meravigliosi panorami, brava la mia mamma che è salita fino al colle!
Diversi camosci con i piccoli e alcuni stambecchi ci guardano incuriositi e ci divertiamo a guardarli, specialmente invidio le loro doti naturali alpinistiche…