Dal Piano della casa del Re si seguono le indicazioni per il Colle di Fremamorta. Si segue il Sentiero, sempre molto evidente e segnalato, sino a raggiungere il Colle. Dal colle salire seguendo le tracce di sentiero sino alla Cima di Fremamorta. Volendo si può percorrere integralmente il filo di cresta con percorso leggermente più impegnativo (tratti EE) ma più divertente. Dalla cima scendere brevemente lungo la cresta nord sino a che essa non diventa più affilata ed esposta. Da questo punto spostarsi lungo il versante italiano e per rocce rotte, con molta cautela vista la grande quantità di massi instabili e sfasciumi scendere ed attraversare sino al colletto sottostante. Volendo si può anche scendere tenendosi più vicino al filo di cresta su pendio più esposto e ripido ma con terreno più solido disarrampicando per facili roccette (F). Dal colletto seguire le tracce di sentiero che portano sul versante francese e con lunga traversata (nel primo tratto al di sotto del filo di cresta principale e poi direttamente sullo spartiacque con leggera risalita finale) portano al colletto di Bresses dove si prende il sentiero che con lunghe serpentine scende sulle sponde del lago superiore di Fremamorta, per poi risalire alla casermetta militare ubicata nei pressi del lago. Da qui, seguendo le indicazioni, il sentiero prosegue scendendo evidente con vari tornanti per poi portare, con lungo traverso, in direzione sud-est. Dopo un ulteriore tratto in discesa, il sentiero risale per un breve tratto ricongiungendosi poi con quello percorso in salita per il colle di Fremamorta. Volendo evitare la risalita è possibile all’inizio della stessa (poco dopo una piccola sorgente) scendere per tracce direttamente alla conca sottostante (sede di un vecchio gias) e percorrendo il sentiero che attraversa diagonalmente ripidissimi pendii (tratti un po’ esposti e alquanto ripidi) si ricongiunge con il sentiero principale più in basso. Da questo con ulteriori lunghi tornanti (evitabili per scorciatoie) si rientra al Pian della Casa.
- Bibliografia:
- Alpi Marittime Volume II - Guida dei Monti d'italia - CAI TCI