- Accesso stradale
- molto utile 4x4 e macchina alta
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
In Panda 4×4 da comba dei Carbonieri- Ponte Pautas, sterrato impegnativo, consigliato 4×4 serio.
Parcheggiato un quarto d’ora circa da alpe Ciabraressa a causa di un tratto di strada innevata, 5 minuti sopra le bergerie si calzano gli sci. Oggi poca visibilità, ma ormai ci siamo abituati, con non pochi dubbi e ripetuti sguardi alla bussola siamo giunti (sicuramente con imponenti varianti) a 300 metri sotto la punta, dove miracolosamente le nuvole si sono aperte e ci han fatto capire che eravamo esattamente a N della punta. Quindi di nuovo nella nebbia siamo entrati nel valloncello che porta verso il Colle Frioland, quindi siamo saliti per il pendio ovest fino in vetta.
Panorama spettacolare su mare di nubi e gran parte della catena alpina visibile, Monviso; a S la neve era marcetta, a E non abbiamo nemmeno guardato.
Neve perfetta su tutto il percorso; scendiamo nel canalone del versante O, quindi teniamo come riferimento le imponenti valanghe per non perderci nella nebbia; ci infiliamo in un canale con torrente a quota 2400 circa e fortunatamente usciamo togliendo gli sci solo una volta per 2 metri. Poi raggiungiamo le grange superiori (in salita non le avevamo incrociate e/o viste), quindi bel pianoretto fino a poco sopra Ciabraressa.
Peccato per la visibilità, neve perfetta, itinerario tra i più belli della Val Pellice
Con Andrea (con sci da battaglia) ed un Luca inizialmente demotivato.
Dopo questa settimana, tentazione di comprare un GPS!