- Accesso stradale
- OK
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Con il caldo annunciato,e prontamente arrivato,ottima la scelta di fare gita in quota.
Dal park di Cretaz conviene portare gli sci in spalla(20 minuti) seguendo la seggiovia,troppi gava e buta,poi copertura continua e neve ben rigelata,usato i rampant fino al deposito sci sotto la cornice,da li in poi ramponi e picozza e accesso alla cornice ben scalinato dopo,senza problemi, in 5 minuti si è in cima,gran balconata su tutti i noti 4000 del Vallese.
Sceso prima delle 11 con i primi 300mt su neve ancora dura ma ben grippante,poi firn da lacrime ed infine ultimo tratto su neve marciotta ma non sfondosa e,seguendo la pista di destra,si arriva per lingue di neve fino a 10 minuti dall’auto.
Nessuno su questa cima,4 al colle e due che stavano salendo le morene intermedie alle 11……….con queste temperature meglio partire presto,non si troverà firn da cima a fondo ma bella neve sì,se si scende dopo le 11 si rischia di trovare pautaneve da metà in giù.
Sotto aumenterà il portage però è una gita da consigliare ancora per un pò.
In salita raggiunto dal velocissimo Roberto con le racchette che non vedevo dalla Palit e da una fugace apparizione al Banchetta lo scorso anno,condiviso salita e discesa insieme