Da Champorcher risalire per la classica sterratona turistica fino a Dondena, proseguire in direzione Lac Miserin fino a Pian Enseta dove inizia il sentiero per il col Fussy (2910m). Raggiungerlo spingendo quasi sempre e facendo scuotere di disapprovazione il capo dei trekker pedestri che incrocierete.
Dal colle si scende per orrenda pietraia in val Clavalitè ma presto si devia per sentiero rovinatissimo in direzione col D’Etsely; si scarpina un buon quarto d’ora poi si riesce a pedalare molto bene sino al colle a 2800m.
Scendere (sentiero molto ripido e rovinato) verso il lago di Mézove a 2300m.
Spingere ancora in salita verso il col Mézove da cui, invece, il pedalabile si fa meraviglia; qualche pezzo difficile si fa a piedi ma il resto vale la gita.
Tra mucche, paesaggi bucolici e deserti di pietre si arriva, quasi sempre in sella, ai laghi del parco dell’Avic dove giace per la goduria dei pigri il rifugio Barbustel (2200m).
Risalire (a spinta, neanche da dirlo..) al col de Lac Blanc da dove si rivede la valle di Champorcher.
Dal colle (2300m) all’ auto il sentiero è quasi sempre ciclabile ma non facile e, nell’ultimo tratto, anche estremo.