Dalle Grange della Valle si segue la stradina verso sinistra toccando la colonia alpina Viberti e poi raggiungendo il Rifugio Levi Molinari. Da qui si segue il sentiero che sale a monte del rifugio, ben segnalato ed evidente, che dopo una prima fascia boscosa sale rapidamente di quota, toccando i laghi delle Monache (nei pressi di un vecchio edificio diroccato) e poi salendo su terreno un po’ più ripido e faticoso toccando il Bivacco Bruno Sigot.
Qui l’ambiente cambia e diventa lunare, si attraversa la conca detritica dell’ex ghiacciaio Galambra (oggi qualche nevaio e un laghetto) puntando all’ex ricovero Galambra.
Lo si lascia a destra e si prosegue sul filo del crestone fino al’inizio della breve cresta detritica della Punta Galambra. La si percorre iniziamente per poi mantenersi sul versante sinistro (a destra il precipizio è notevole), risalendo poi i pochi metri finali per la aerea cima su terreno friabile e scivoloso.