Questo e' il giro ad anello piu' completo per toccare tutte le mete, ma su HIKR si possono trovare varie alternative per ridurre dislivello e spostamento, altri vari ed eventuali giri ad anello con diversi abbinamenti di cime e diversi punti di partenza.
Prima della Dogana a Zenna 205 m, si trovano due parcheggi, uno circa 200 m prima, l’altro proprio a fianco della Dogana.
Si passa a piedi la Dogana, arrivando a Dirinella, e pochi metri dopo si trovano le indicazioni per Monti di Caviano ecc.. passando su di una scalinata al di sotto della ferrovia.
Si raggiunge Scaiano 331m, si prosegue per Monti di Caviano 695m, e, da quest’ultimo,su di un sentiero a mezzacosta, si continua per i Monti di S.Abbondio 800 m, per poi salire a Laresino 1215 m, si prosegue per Sant’Anna 1342 m, una chiesa posta su di una selletta in ottimo punto panoramico.
Fino ad ora il percorso si svolge tra belle mulattiere, alpeggi con ottima vista lago, e bellissime faggete con scorci di panorama.
Da S Anna di trovano le indicazioni per il Gambarogno, di prosegue quindi verso l’ Alpe Cedullo 1287 m, che ri saggiunge brevemente e, da questo, si segue il bel sentiero che, con vari tornanti, taglia i pendii del Gambarogno.
Si raggiunge la Cima Orientale 1687 m, con croce, e, a ritroso, si prosegue poi per la comoda cresta che porta alla Cima principale, posta appena sopra di una casermetta, dove e’ posto un ometto 1734 m.
Si puo’ ora seguire una traccia sulla cresta SW che riporta direttamente a S Anna.
Da S. Anna seguire le indicazioni per il Monte Paglione, che si raggiunte dopo una risalita di circa 200 m, fino a raggiungere la vetta con cartello e paline segnaletiche, 1554 m e, poco piu’ spostato si trova un piccolo portale indicanti le cime che si vedono dalla vetta.
Si continua su cresta raggiungendo la croce del Covreto 1594 m, si percorre la sua cresta SE in direzione del sottostante Monte Corbaro, che si raggiunge con una breve risalita.
Dal Corbaro 1539 m, anche questo con croce, si scende per la sua cresta S, raggiungendo il Passo di Fontana Rossa 1390 m.
Si continua per cresta tra belle betulle, raggiungendo il passo di Forcoletta 1297 m, risalendo il Monte Sirti 1344, senza nulla che indichi la vetta, scendendo poi a Forcora 1179 m, con ampio parcheggio e vecchi impianti sciistici.
Da Forcora si risale il monte Cadrigna passando a lato dei vecchi impianti e, una volta raggiunta la vetta 1300 m, la croce si trova poco piu’ in basso sulla sx dove si ha una splendida vista sul lago.
Dalla vetta, si prosegue in direzione W e poi SW, facendo attenzione al primo tratto dove si perdono segni e traccia, poi si cerca di tenere la dorsale, scendendo in direzione della Diga di Delio, le tacche di sentiero diventano piu’ frequenti, ma fare attenzione comunque a tenerle perche’ il sentiero, tra fogliame, tende spesso ancora a scomparire.
Si raggiunge la sottostante strada asfaltata e la Diga, scendendo alla sua base (il muro della diga non puo’ essere attraversato), e, raggiunta, si risale dalla parte opposta, contornandone il suo lato W, in direzione N fino a raggiungere il muro in testa alla diga 937 m.
Da qui si prosegue per i vicini Monti di Bassano, 955 m, dai quali in circa 30 minuti si puo’ risalire all’ultima cima della giornata, Monte Borgna 1158 m.
A ritroso si torna ai Monti di Bassano, e su bella, ma scivolosa mulattiera in caso di foglie, si raggiunge Bassano 532 m, poi, sempre su mulattiera si scende a Pino sulla sponda del Lago Maggiore 293 m.
Da quest’ultimo su strada asfaltata in circa 20 minuti si raggiunge Zenna e, quindi, finalmente l’auto.