- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
Canale tipico dell’ambiente Ecrins, fosse 500 m più lungo, sarebbe davvero una discesa mitica. Molto intenso, personalmente l’avevo sottovalutato, invece il grado ci sta tutto. Avvicinamento rapido, poi conviene tenere gli sci ai piedi proprio fino al conoide vero e proprio; siamo saliti per una variante di destra (salendo), immettendoci con un breve traverso nel canale. “solo” circa 300 m di canale, andiamo a fare piazzole regali a contatto con le rocce di cresta.
Il meteo non ci ha aiutato, il vento freddo e la nuvolaglia non ha fatto assolutamente rinvenire il manto… quindi tutta la discesa in “béton”, non regala nulla; le strettoie non saranno davvero 60°, ma la picca in mano si tiene volentieri e la gamba destra “pompa”, ci sono tratti ripidi. Dopo l’ultima strettoia la pendenza diminuisce, ci si rilassa su neve da Godo.
Attenzione, appena esce il sole possono cadere pietre!!! Valutare bene i pro ed i contro di discesa facilitata- pericoli oggettivi.
grazie a Feis che ripete volentieri il canale, il placchegiallaro Endrius ed il “vecchio” Snowdrops. Buone sensazioni!
PS: se qualcuno trovasse qualche brandello del mitico Wilson (casco blu semiintegrale dell’addolorato Feis), probabilmente in fondo al vallone dopo un volo di circa 200 metri, fateglielo sapere! Condoglianze.
un GRAZIE al Farlocco, un vero buongustaio!