Dopo l’alpeggio Grauson vecchio (2271) saliti nel vallone di Crot Fleurie e raggiunto l’intaglio della Garin (3300) abbiamo proseguito sul filo di cresta. Dalla vetta scesi sul versante Nord e poco prima della vetta del mont Valaisan scesi sul pendio verso il lago Garin tenendo il filo di cresta sulla Dx del percorso descritto. Passati dal bivacco Nebbia (minuscolo, ma perfettamente in ordine) e ritornati a Gimillan. La Punta Garin mi incuriosiva perchè pur essendo una bella cima molto visibile da Cogne è poco frequentata e la ricerca percorso è una esperienza soggettiva (nessuna traccia e qualche raro ometto). Bei panorami, pietre mobili, sfasciumi e una intrigante piccozza piantata nella roccia in vetta rendono avventurosa la traversata della Garin.