La via alterna sezioni in placca a risalti atletici (soprattutto nella seconda parte) ed è nel complesso una arrampicata tecnica.
Via divenuta una classica del settore sia per la varietà dell'arrampicata che per l'attrezzatura molto sicura. Importante ricordare che la via è molto lunga e nel caso si volesse scendere in doppia è necessario avere due corde (in genere le lunghezze dei tiri sono prossimi a 40 mt). Anche la discesa a piedi (assolutamente consigliata)è abbastanza lunga e prevede alcune brevi calate.
L1 5a facili risalti
L2 5b come sopra
L3 5c+ placca, breve risalto, placca sino in sosta
L4 6a+ placca tecnica (usurata!!! dalle numerose ripetizioni)
L5 5c+ placca un pò più facile
L6 6a come sopra un pò più ostica l’uscita
L7 5c risalti poco protetti ma ben appigliati
L8 6a+ pacca e quindi diedro fessurato un pò ostico
L9 6a tiro discontinuo con breve traverso a sx delicato
L10 6b+ placca denominata “Calzone” (non chiedetemi perchè),aggiramento verso dx e poi dritti in sosta (difficile)
L11 6b+ duro zig-zag e quindi traverso nella vegetazione verso dx per il secondo tratto della via
L12 6a+ alternanza di placche e risalti (tecnico)
L13 6b come sopra un pò più duro
L14 5a tratto facile sino alla pianta
L15 6b tratto articolato e duro
L16 5b facile diagonale a sx
L17 6a entusiasmante tratto verticale ben appigliato
L18 3c a fine via per facili roccette
Salire altri 50 metri e di qui per tracce ben evidenti scendere verso sx, superare un primo traliccio, una scala metallica e raggiungere un secondo traliccio da cui partono n°6 doppie da 20 mt circa che portano alla base del settore denominato “Brunone”, di qui in breve al sentiero di accesso.
- Cartografia:
- Plaisir sud J.von Kanel
- Bibliografia:
- Jurg von Kanel - Plasir Sud - Filidor