Il percorso si articola lungo pendii ripidi, canale 35-40° e tratti di ghiacciaio. Indispensabili casco, picca e ramponi.
I tratti di avvicinamento percorsi con le racchette sono valutabili BR.
Data l'esposizione prevalente sud, è consigliabile intraprendere la gita al mattino molto presto, onde evitare che la neve molli troppo e renda difficoltoso il ritorno.
primo giorno: salita al rifugio Pontese – disl. circa 300 mt. lungo il sentiero estivo solitamente già sgombro dalla neve.
secondo giorno: disl. 1421 m. Dal rifugio percorrere in direzione NO il piano fino all’alpe Muanda di Teleccio 2217 m. Lasciarla a destra e salire a sinistra il vallone percorso dal Rio Piantonetto, chiuso ad ovest dal versante occidentale dei Becchi della Tribolazione. A quota 2700 m. circa, dopo aver superato 200 m. di pendio ripido, proseguire nella valletta con di fronte il Colle della Losa 3129 m. Piegare verso destra in direzione del Ghiacciaio di Roccia Viva e una volta raggiunti i suoi dolci pendii, dirigersi a sinistra fino alla base dell’evidente pendio canale dove si calzano i ramponi e, con salita ripida, si raggiunge l’intaglio 3337 m. Traversare lievemente in diagonale verso i bei pendii del ghiacciaio superiore e raggiungere la vetta, risalendo le ultime facili roccette.
- Cartografia:
- I.G.C. 3 - PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO