Molti dubbi alla vigilia su dove andare visto che non ho nessun compagno di gita. Scelgo la Becca sicuro di poter incontrare qualcuno sul sentiero. Dopo 3h di sonno in macchina, alle 4 sono in partenza. Nel buio totale fatico a seguire il sentiero dopo il rifugio, per fortuna le prime luci mi aiutano quando iniziano gli sfasciumi. Incontro Marcello e Fabio che mi saranno di grande compagnia. Ramponi ai piedi da quota 2500 circa e fino in vetta. Condizioni dei pendii di accesso al canale ottimali. Gran rigelo e traccia presente. Ramponati saliamo il canale senza grossi problemi. Al colletto andiamo verso la cresta e la vetta. Nessun problema, a parte il fiato corto, sulla cresta. Passaggi di 2° non ne abbiamo superati, ma dove sono? In vetta alle 8.40 sono pieno di meraviglia per il panorama sconfinato. Il ventaccio gelido suggerisce di iniziare la discesa. Nel canale si scende nuotando un po’ ma senza grossi pericoli. Gita ancora in condizione, a patto di partire il più presto possibile la mattina.