1° giorno: da S. Giacomo di Entracque superare il ponte sulla sinistra e inoltrarsi nella valle che porta al lago del Vej del Bouc, seguire il facile sentiero fino al fondo della piana, dove si stacca sulla sinistra il sentiero per il lago/colle del Vej del Bouc, sulla destra il sentiero per Rif. Pagarí / biv. Moncalieri. seguire per il Biv Moncalieri il ripido sentiero che si inerpica sulla sinistra idrografica del vallone, raggiungendolo in circa 5 ore.
2° giorno: dal bivacco raggiungere tramite il sentiero, segnalato con tacche rosse e ometti, la porta dei ghiacciai del Gelas. scendere sui ghiacciai del Gelas e attraversarli in direzione Ovest mantenendosi sempre alla stessa quota, raggiungendo poi con leggera discesa il sentiero che sale alla Forcella Roccati.
Superata la forcella in direzione Sud, scendere sull’ampio nevaio , attraversarlo e risalire il canalino nevoso successivo in direzione SE, raggiungendo il ripiano superiore.
Da qui svoltare verso sinistra evitando di salire il canalino nevoso verso il passo di S. Robert, seguire gli ometti in direzione del nevaio superiore del Gelas, passarlo alto e dirigersi in direzione NE seguendo gli ometti lungo l’evidente spalla dell’anticima dei Gelas.
Per placche di II max e per cresta un po’ esposta, con divertente arrampicata su roccia buona si perviene alla vetta (croce e Madonna dedicata al soccorso in montagna).
Panorama eccezionale dal Rosa, al Bianco, al Viso, all’Argentera, fino al mare di Nizza.
Discesa per la via normale che ripercorre il percorso di salita fino alla forcella Roccati, quindi scende al rif. Soria.
- Bibliografia:
- Alpi Liguri e Marittime - da rifugio a rifugio