- Accesso stradale
- Si arriva a Ruz
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Quota neve m
- 2400
La traversata non era in programma, ma non ho trovato su gulliver altri itinerari del Gelé. Dormito al Crête Seche (ampio e confortevole locale invernale) dove ieri siamo arrivati sempre con l’ombrello aperto. Oggi partiti indecisi sotto nevischio, ma arrivati in vetta grazie alla determinazione di Massimiliano e ancor più di Nino. Poi si è aperto per la discesa con sole su splendida farina (in alto 25 cm di fresca caduti nella notte) che anche nella parte bassa, se pur umida, era sciabilissima. Gli sci si calzano 5 minuti sopra il rifugio a cui si arriva senza toccare neve. Arrivati tutti 5 in vetta con gli sci su finale delicato per la stabilità del manto nevoso sul ripido. In discesa abbiamo preferito tutti (anche chi di noi ha sceso 15 giorni fa il lourousa) percorrere la cresta con picca e ramponi, per un 70 metri di dislivello circa, evitando le insidie del ripido pendio. Con il sole fa caldo. 5 del CAI ULE di Ge-Sestri