Saliti direttamente da Ruz, senza pernottamento al Rifugio. Il canalino di sfasciumi che conduce a ciò che resta del ghiacciaio dell’Aroletta è abbastanza impegnativo, specialmente in discesa, anche se mai pericoloso. Si arriva al colle praticamente senza pestare neve e/o ghiaccio. Anche il tratto finale su ghiacciaio non presenta particolari pericoli, ma abbiamo comunque preferito legarci. Il canalino ghiacciato affrontato per salire agli sfasciumi finali è invece abbastanza delicato, ma lo si può evitare anticipando la salita. Qualche nuvola di troppo ha in parte compromesso lo stupendo panorama dalla vetta.
Un saluto a Emilio, che ha condiviso con noi il tratto finale, e alla sua simpatica famiglia.