- Accesso stradale
- Catene o termiche da Sauze in poi
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Stamattina erano utili catene e indispensabili le termiche per raggiungere il piccolo park prima della stazione sperimentale,alcune auto non sono riuscite a salire ed una è uscita.
Salito come da descrizione di Bubetta su 20cm di fresca, che salendo aumentavano fino a 30cm,tracce di ieri coperte e infatti ho sbagliato prendendo la pista N°35 non accorgendomi del bivio per la N°40,salito 150mt e ridisceso per ricongiungermi all’itinerario corretto,probabilmente si arrivava anche da li,ma non conoscendo la zona ho preferito tornare sui miei passi.
A questo punto piacevole incontro con il gulliveriano Matteo Bosco,siamo saliti insieme alternandoci nella battitura,io mi sono fermato all’inizio della cresta che porta in cima,poca neve e tante pietre,la fresca era stata tutta spazzata dal vento che iniziava a tirare forte,lì ho atteso Matteo che nel frattempo ha raggiunto la cima.
Discesa su bei pendii aperti su bella neve farinosa appena appena appesantita dal sole,la seconda metà della discesa è meno bella,sotto la fresca caduta ieri ci sono delle croste fastidiose, per chi come me non è un gran sciatore.
Oltre a noi due nessuno in giro e ampi spazi intonsi e immacolati,rientrato al park incontrato il gulliveriano Joker, anche lui in partenza per il Genevris.