La gita
anonymous
4
30/08/2008
Bella e divertente. Ambiente, roccia delicata e consumata dalle ripetizioni, ma mai passaggi oltre il V. Possibilità, con mezze corde, di unire diversi tiri. Attenzione in discesa: la cengia che porta alla seconda e corta doppia per scendere sul colletto ed effettuare il giro della torre, parte tutto a sinistra dopo circa trenta metri della prima doppia e non è proprio visibile. Circa cinque metri sotto la cengia, c’è una sosta con cordino intorno albero.
Fatta con Rossano