Credo di aver capito perché alcuni classificano EE questa salita, e altri PD: fanno strade diverse!
Se si seguono i bolli gialli è EE, se si seguono gli ometti si perde la via e ci si ritrova sul “quinto erboso e bagnato”.
Il problema è il torrente che scende dal Freboudze, il cui percorso probabilmente varia durante la stagione: occorre attraversarlo una prima volta (da sin a ds), poi se si seguono i bolli gialli lo si attraversa di nuovo (da ds a sin) e dunque non si deve salire stando a destra sugli invitanti pendii erbosi pieni di tracce per andare a prendere la bastionata rocciosa. Occorre invece stare a sin dell’ultimo corso d’acqua e infilarsi sotto la cascata da cui precipita; lì si attraversa di nuovo e si vanno a prendere le corde fisse. Non ho visto un solo cartello per tutta la salita.
Comunque la salita è magnifica, l’ambiente è superbo e il bivacco è davvero sorprendente; a me è piaciuto moltissimo. Peccato che il computer non abbia la connessione internet. Consiglio, prima di partire, di leggere le istruzioni sul sito del rifugio.
Foto su
https://picasaweb.google.com/102318497288774739600/BivaccoGervasutti