la discesa ne Bosco è tutta a tornanti: scorrevole nel primo tratto, più ripida e scassata verso la fine.
Mantenere la strada di sinistra in direzione Trinità, si costeggia un benzinaio e alla Cappella di S. Antonio che fa da spartiacque della strada, parcheggiare.
dalla cappella di S. Antonio, proseguire su asfalto in direzione Trinità.
oltrepassare gli impianti e dirigersi verso Tetti Colletta, poi svoltare a sinistra e attraversare il rio per raggiungere Tetti Violin dove termina l’asfalto e la sterrata si immette nel bosco.
dopo la fontana, al primo bivio, prendere la sterrata di destra in direzione Gorge della Reina e proseguire seguendo le indicazioni per le Gorge.
una volta giunti ai piedi della piccola gola ci possiamo permettere una breve visita, poi si riparte verso sinistra in direzione tetti Stramondin (ruderi).
dai Tetti Stramondin una breve discesa di pochi metri ci conduce ad un bivio: prendere la destra e proseguire per il colletto della Laura (alle volte bisognerà spingere un po’…).
al Colletto della Lausa troviamo, sulla sinistra, l’imbocco del nostro sentiero di discesa, ma prima pedaliamo ancora verso destra in direzione Prati di Corno arrivati ai quali, una palina indica verso destra il sentiero per punte Giaime e per il Passo di Costabella, mentre, se si prosegue sulle tracce di sentiero a sinistra, si arriva con poche decine di metri sul Monte Corno.
la salita a Punte Giaime è tutta portage e, in alcuni tratti, è esposta perchè su filo di cresta: prestare massima attenzione, soprattutto in discesa!
Discesa: tornati a Prati di Corno, ripercorrere a ritroso il sentiero fino al Colletto Della Lausa e poi buttarsi nel bosco seguendo il sentiero, stavolta, alla nostra destra.
Il sentiero è molto scorrevole e divertente, ma, mano a mano che si scende, si fa più ripido e tecnico, ma mai impossibile.
in pochi minuti ci si ritrova nuovamente ad Entracque, si svolta a sinistra e in breve salita si recupera l’auto al parcheggio accanto alla cappella.
- Cartografia:
- Fraternali Valle Gesso 1:25.000