Bellissima via, continua sul verticale e sulla difficoltà, quasi mai sotto il 6a! Sul primo tiro non si riesce ad arrivare alla sosta con catena nemmeno con le corde da 60: fare sosta sui due spit non collegati, da lì breve trasferimento in obliquo a sinistra alla sosta con catena e anello di calata. Alcune lunghezze offrono un’arrampicata continua e sostenuta, quasi sempre molto fisica sul verticale a prese spesso buone. Roccia molto lichenata ma che non disturba eccessivamente, non è necessario fare passi di aderenza.
Chiodatura ottima a spit, con 12 rinvii siamo stati obbligati a saltarne alcuni ma si scala comunque tranquilli, fare attenzione perché qualcosa muove ancora e non solo sul facile.
A nostro avviso i gradi:
L1 6a+
L2 6a
L3 6a+
L4 6b+
L5 traverso a sx in discesa, V delicato
L6 6a+
L7 6b
Via di grande soddisfazione! Si scala con chiodatura da falesia su tiri sempre sostenuti.
L’obbligatorio rimane abbastanza basso, alcune relazioni riportano il grado complessivo TD+ ma mi sembra eccessivo perché la chiodatura riduce parecchio l’ingaggio, più giusto a mio avviso un TD.
Con Ale in alterno alla sua prima via sul magnifico gneiss granitoide di Testa Gias dei Laghi.