- Accesso stradale
- OK fino a Usellieres
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 2200
E’ una gita ancora da consigliare anche se bisogna mettere in conto un portage di 30 minuti fino agli alpeggi Forciaz,raggiungibili su comodo e redditizio sentiero evitando così la lunga sterrata.
Dagli alpeggi si possono mettere le racchette,la copertura è ancora abbondante e continua,anche se, in prevalenza umida per lo scarso rigelo notturno,ma da quota 2500mt la situazione cambia radicalmente e si passa ad una bella neve portante che rende veloce la salita sopratutto sui ripidi strappi prima del colle Giasson.
Il catino del ghiacciaio di Giasson è invaso da una enorme valanga a lastroni staccatasi dopo le ultime nevicate.
La cima è un autentico belvedere su tutte le punte della valle ma,in questo periodo e con queste temperature,va salita partendo molto presto per evitare di “affogare”al ritorno,oggi sono sceso dalla cima alle 9,30 e la neve teneva ancora ottimamente ma,dai 2500mt in giù era una bella polenta(ma sono solo 300mt).
Gli itinerari in zona sono tutti ancora fattibili.