- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Come relazionato da Giorgio, traversata su Marmora S.Sebastiano da Pian Preit per cima Giobert e Comba Colombier. Si tratta di un giro molto bello dal punto di vista ambientale, la salita da Pian Preit è assai diretta e più “selvaggia” rispetto all’itinerario classico al Giobert, nonchè poco frequentata. La discesa del versante nord est si effettua nella parte alta su pendii aperti, con pochi larici e pendenze sostenute e richiede pertanto neve sicura; nelle parti mediana e bassa ci si addentra in un gorgione spazzato annualmente dalle valanghe (già scesa dopo la prima nevicata una slavina di grandi dimensioni) che consentono peraltro di sfruttarne in parte il letto, risolvendo i passaggi più ostici e non sempre ben valutabili dall’alto. In merito alle condizioni della neve, come un pò ovunque in questi giorni, l’azione eolica, il rialzo termico e, anche in questa parte della Val Maira, lo strato di ghiaccio nascosto dall’ultima spanna di neve hanno reso la sciata non facile: tre stelline per me scarse, più splendenti per chi calzava i palettoni, che su queste nevi fanno la differenza (oltre all’indubbia capacità di chi li guida!).
Condivido il commento di Giorgio sull’opportunità di attendere a ripetere questa gita non solo per la qualità della neve quanto per gli sbalzi termici previsti in quota che potrebbero influire sulla sicurezza specie nella parte alta, dove il vento da NW continua a riportare neve sul versante di discesa.
In bella compagnia di Fabrizia (grande Bri!), Gianluca e gli immancabili Matti e Giorgio: buon anno a tutti!