Seguire la stradina che raggiunge i casolari di Serre di Servagno, costeggiarli sulla sinistra e seguire il tracciato del tortuoso sentiero che porta alla borgata di Servagno(1736 m). Lasciati alle spalle i ruderi proseguire lungo il sentiero che, in lenta salita e mezzacosta, taglia i canali del vallone(valanghe) e ragginge un pianoro a quota 1945 m. Qui si stacca sulla sinistra l’itinerario per il Monte Oserot e si piega verso destra con percorso pianeggiante fino ad attraversare il fondo del burrone (valanghe). Lungo il tracciato di una mulattiera si supera un ripido groppone, poi una comba che si taglia diagonalmente fino alla modesta insellatura del Colle della Montagnetta (2178 m). Giunti all’ aperta conca della Montagnetta si prosegue verso levante fino alle trune dette i Gias (2249 m) dove si presentano due possibilità di salita:
1) a sinistra lungo il ripido dossone che porta alla cresta sudovest della cima.
2) verso levante arrivando al Gias d’Agosto(2383 m) sul fondo del Vallone e svoltare a sinistra per raggiungere la spalla.
Proseguire sulla cresta sud ovest prima stretta e delicata (cornici)poi più ampia fino a raggingere l’evidente cima.
- Bibliografia:
- J.C.Campana