Di scarso interesse la prima parte, lungo la stradina che conduce alle baite di Mezzeno; se fatta in stagione avanzata la strada è aperta e a pagamento.
La parte superiore è invece molto bella, con pendii divertenti da sciare e data l'esposizione la neve si trasforma in fretta.
Io classificherei la gita come MS+ in quanto si svolge su pendenze mai eccessive, se si esclude il breve ma ripido tratto che porta in vetta.
Si parte da Capovalle e si imbocca la strada che con 14 tornanti porta alle baite di Mezzeno (1591m). Proseguire nella medesima direzione per un breve tratto, poi piegare a sinistra risalendo una valletta. Superate delle piccole costruzioni per la raccolta dell’acqua, si giunge a un pianoro con un bivio. Prendere a destra, seguendo le indicazioni per il passo Mezzeno. Poco oltre si passa nei pressi della baita delle Foppe (1864m) cui segue un traverso alle pendici del Monte Spondone (valutare le condizioni della neve, possibili slavine). Si giunge così ad un pianoro sovrastante ove sorge un piccolo bivacco. Con ampio semicerchio verso destra si punta all’evidente colle ai piedi della cresta Nord Ovest della Cima Giovanni Paolo. Una volta che lo si è raggiunto (2170m), si cambia versante e si affronta il ripido pendio terminale che conduce in vetta.
Discesa lungo la via di salita, oppure in direzione est puntando al Monte delle Galline.
- Cartografia:
- kompass