Usciti da Bolzano si può percorrere la classica ciclabile con indicazioni Merano risparmiando km e circa 300 D+ , io essendo in anticipo sull’orario ho preferito fare un percorso alternativo tratto dalla “South Tyrol Trail”. Solo un breve tratto con bici a fianco per fondo ripido e sconnesso per il resto tutto ciclabile.
Da Merano percorso la ciclabile della Val Venosta fino a Glorenza (un unica deviazione a Cengles per Pista ciclabile chiusa a traffico).
A Glorenza deviato a sx verso Santa Maria Moustair e dormito a Toubre prima del confine Svizzero effettuando una breve deviazione dalla ciclabile.
Dal paesino prima del confine ripreso la ciclabile e proseguito in leggera salita fino a Santa Maria lasciato poi la strada principale per una dura salita nella Val Vau fino al Doss Radond 2234 mt. (Si transita ora sulla “Alpine Bike” famoso circuito Svizzero di alta quota che seguirò fino a St. Moritz). Stupenda discesa poi fino al Passo di Val Mora Laghi di Cancano, risalita al Passo di Alpisella e ripida discesa fino a Livigno.
Lasciato Livigno si procede verso il Passo Forcola, io purtroppo ho “ravato” il bivio della strada sterrata che porta al colle, credendo di poterla riprendere più avanti ho proseguito purtroppo non è più raggiungibile ed ho fatto asfalto fino al colle. Ripreso poi l’ Alpine Bike dal Forcola al Passo Bernina passando per il Forcla Minor 2435 mt. (questo tratto richiede bici a fianco per circa 30 min.).
Dal Passo Bernina magnifica discesa fino a Morteratsch, arrivato alla stazione ho trovato il cartello di divieto di transito alle biciclette sul percorso Alpine Bike, proseguito per un percorso segnalato e alternativo fino a Pontresina dove ho ripreso il percorso. Discesa alternata a leggere risalite fino a St. Moritz, costeggiato i vari laghi fino al Passo Maloja, dal passo discesa su asfalto fino oltre la frontiera dove inizia la ciclabile della Valchiavenna.
In realtà la traccia inserita fa una piccola deviazione su sterrato poco dopo Casaccia nei pressi di una diga ma non ne vale la pena, sono terreni poco battuti e a volte inerbiti.
- Bibliografia:
- Alpi Bike (Blu Edizioni)