- Accesso stradale
- in auto a Piano San Nicolao
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
Dopo parecchi giorni di tempo instabile, una finestra scatena gli scialpinisti in giro per i monti. Noi scegliamo il Malamot, con l’eventuale opzione del Giusalet per il canalone Nord.
Arrivati a Piano San Nicolao insieme con altre 20 auto (almeno). Gita stragettonata. Incontriamo anche Marco, reduce dalla Norvegia (beato lui).
Saliti bene fino al Malamot, decidiamo subito di proseguire. Caliamo verso Sud (ripido il primo tratto, ma la neve tiene bene); sciata galattica. Rimettiamo le pelli per un breve tratto e poi mettiamo i ramponi e saliamo. La traccia lungo il canale è battuta da Gianluca e Davide che incontriamo proprio appena calzati i ramponi (sono saliti direttamente da Piano San Nicolao).
Il canale è in buone condizioni; una crosta portante che nel primo tratto, più ripido e stretto, poggia su uno strato poco consistente; in discesa caliamo uno alla volta per precauzione.
Usciti, calziamo gli sci e rapidamente tocchiamo la vetta.
Caliamo quasi subito e ci godiamo una sciata incredibile fino all’auto. Unico neo, un breve tratto ghiacciato in cima al canale nascosto dalla neve fresca caduta ieri.
Panorama spettacolare lungo tutto il percorso, sole da urlo, assenza di vento, temperatura giusta, neve inimmaginabilmente perfetta (tranne gli ultimi 250 m dove era un po sfondosa), percorso galattico, compagnia giusta…. solo 4 **** per quelle piccole imperfezioni (ghiaccetto e neve sfondosa) in una giornata perfetta.